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Benvenuta La Tartavela!

2024-03-10 18:27

Famiglie in rete

Famiglie in rete, Salute Mentale, Associazioni di familiari,

Benvenuta La Tartavela!

Una nuova associazione si unisce a Famiglie in Rete!

L’Associazione è nata nel novembre 1996, poco prima dello scioglimento del Coordinamento Lombardo di Psichiatria, che ha avviato - in Lombardia - importanti campagne di tutela della salute mentale fin dai primi anni Novanta.

L’attività iniziale si è concentrata sui gruppi per familiari e sugli scopi statutari di difesa dei diritti degli utenti, ma nel corso degli anni la consapevolezza che non è possibile agire disgiuntamente con gli altri attori del mondo della tutela della Salute Mentale, è divenuta una precisa strategia di collaborazione e alleanza con tutti i protagonisti delle attività riguardanti il mestiere della cura in Salute Mentale: utenti, operatori, familiari. Infatti l’esperienza che noi familiari abbiamo condotto, ci ha rafforzato nella convinzione che i percorsi terapeutici debbono essere calibrati non sulle caratteristiche del disagio mentale, ma su modelli basati sulle persone.

Nel corso degli anni Tartavela ha poi gestito moltissimi gruppi di auto-aiuto (AMA) ed ha partecipato a convegni nazionali e internazionali, a corsi di formazione per familiari orientati alla tutela della Salute Mentale e in particolare alla formazione di facilitatori ed ha sviluppato un suo approccio al counseling familiare.

Sin dal 2005 Tartavela aveva constatato che i valori di gratuità e universalità del servizio sanitario prima nazionale e poi regionale, nonché le pratiche preventive e riabilitative si erano indeboliti, fino a mostrare segnali di inversione tendenza, in modo particolare in Lombardia. Uno degli effetti era stato di aumentare l’isolamento degli utenti e il carico organizzativo e emotivo di molte famiglie.

In un testo del 2007, gli obiettivi sociali erano così riassunti:

  • difendere i principi introdotti dalla Legge 180/1978;
  • favorire la nascita di gruppi di auto-mutuo-aiuto;
  • diffondere informazioni sulla tutela della SM, sostenere la prevenzione e lottare contro lo stigma;
  • collaborare con servizi territoriali di salute mentale;
  • collaborare attivamente con organizzazioni sorelle. 
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Negli anni successivi fino ad oggi l’attività dell’associazione si è delineata su alcuni filoni fondamentale:

  • Sviluppo e la conduzione di gruppi per familiari condotti con la metodologia AMA (auto-mutuo-aiuto), cioè gruppi di pari che confrontano le proprie esperienze e sofferenze con metodo dialogico, per elaborare il sapere diretto del familiare nei confronti della salute mentale, in modo autonomo e indipendente rispetto al sapere professionale degli operatori, ma confrontandosi con questi, laddove necessario, all’interno e all’esterno del gruppo.
  • Interventi di formazione, convegni, incontri, seminari interni ed esterni dedicati alle varie problematiche della Salute Mentale: una particolar attenzione è stata dedicata negli ultimi tempi alla tematica della Valutazione della qualità e dell’efficacia delle cure.
  • Counseling per familiari tramite attività di sportello in presenza o telematica a vari livelli: personale, psicologico, psichiatrico e legale.
  • Il CLUB nato nel maggio 2004, in risposta alla sollecitazione di un gruppo di operatori del DSM di Niguarda, rivolta alla nostra associazione: venne costituita un’ altra associazione indipendente, centrata sui problemi degli utenti dei servizi psichiatrici, per costruire con loro un diverso modello di relazione con le strutture e il personale del DSM. Per far ciò sono stati coinvolti gli operatori in modo diretto e richiesta una sede appropriata all’attività da svolgere. La richiesta dei familiari venne accolta favorevolmente dal direttore del DSM, nacque ufficialmente il club onlus, tenuto a battesimo da sei utenti, tre operatori e tre familiari. Poco tempo dopo vennero assegnati altri locali e si poterono aprire i laboratori di cucina, riparazione cicli, informatica, fotografia e ceramica. Oggi una nuova generazione di utenti si è fatta carico della conduzione de Il club nell’ultima assemblea, assicurando così nuove energie e linfa vitale.
  • Cooperazione con altre associazioni direttamente o tramite reti associative come Famiglie in Rete, URASAM, CSM, Coordinamente Milanese SM, Lehda, UNASAM.
     

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